![coloranti e additivi alimentari](https://static.wixstatic.com/media/11062b_174b53edd0d6436c8b53729cf2e34db9~mv2.jpeg/v1/crop/x_1430,y_379,w_980,h_1403,q_85,enc_avif,quality_auto/11062b_174b53edd0d6436c8b53729cf2e34db9~mv2.jpeg)
E343
Fosfati di magnesio
![Rischi salute per l'additivo](https://static.wixstatic.com/media/53b44a_26630ba7fd7644a7b56c12d63d01cd40~mv2.png/v1/fill/w_32,h_32,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/53b44a_26630ba7fd7644a7b56c12d63d01cd40~mv2.png)
![immagine che indica additivo con restrizioni di uso](https://static.wixstatic.com/media/53b44a_d787712cab81476e9790f3a774264acd~mv2.png/v1/fill/w_32,h_32,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/VietatoLuso.png)
CATEGORIA:
Fosfati
DGA (mg/kg p.c./die):
40 (di fosforo) per gruppo fosfati
FUNZIONE:
NOTE
I Fosfati di magnesio sono i sali di magnesio dell'Acido fosforico (E338), quest'ultimo naturalmente presente nell'organismo. Utilizzato principalmente come antiossidante, regolatore di acidità, agente lievitante, stabilizzante o addensante. Si suddividono in tre categorie: E343 (i) Fosfato monomagnesico, E343 (ii) Fosfato dimagnesico, E343 (iii) Fosfato trimagnesico. L'Acido fosforico ed i fosfati in genere, sono tra i più controversi e discussi additivi industriali. La preoccupazione di medici e scienziati è in costante crescita riguardo il consumo di fosfato, dovuta all'evidenza di seri rischi per la salute. I potenziali rischi vanno dalla fragilità ossea - in quanto dosaggi consistenti alterano il ciclo calcio-fosforo nell'organismo - al rachitismo, osteoporosi, malattie cardiache. Alti livelli di fosfato nel sangue sono correlati direttamente all'arteriosclerosi e a tutte le sue conseguenze (come infarto, pressione alta, ictus). Ulteriori studi ipotizzano che i fosfati possano essere agenti di invecchiamento precoce, incrementando il rischio di patolegie legate all'età. Questo additivo può anche danneggiare il rivestimento della parete intestinale, rendendolo più attaccabile dai batteri, e accentuando il rischio di infiammazioni croniche (ulcera, colite). Nel 2019 l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha rivalutato il rischio per il consumo di fosfati, considerando che possono essere assunti anche con gli alimenti dove è naturalmente presente e non solo con la presenza di additivi. È stata stabilita una nuova DGA (Dose giornaliera ammissibile) più bassa. Nonostante ciò non è raro superare questi dosaggi da parte dei forti consumatori di alimenti contenenti questi additivi (i bambini soprattutto, perché presente in molte bevande gassate). Il suo uso nell'Unione Europea è attualmente sotto revisione da parte dell'EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare).
DOVE LO TROVI
In molte categorie di alimenti, anche se con restrizioni di dosaggio, come bevande gassate tipo cola, bevande aromatiche, succhi di frutta, latte di capra, frullati, panna da cucina, panna dolce da montare, formaggi non stagionati, formaggio fuso, grassi da spalmare, grassi spray antiaderenti, creme dolci, pasticceria industriale, gelati, preparati a base di patate, lieviti in polvere, prodotti di confetteria, gomme da masticare, sciroppi, farine, cereali per la prima colazione, prodotti da forno, noodles, alcuni tipi di insaccati e preparati a base carne, dolcificanti da tavola in polvere.
Kosher tutto l'anno.