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coloranti e additivi alimentari

E1452

Ottenilsuccinato di amido e alluminio

Rischi salute per l'additivo
immagine che indica additivo con restrizioni di uso

CATEGORIA:

Amidi modificati

DGA (mg/kg p.c./die):

1 (Dose settimanale di alluminio)

FUNZIONE:

AGENTE DI STRUTTURA - È una sostanza che interviene sulla consistenza degli alimenti per rendere il prodotto finito più stabile.

NOTE

L'Ottenilsuccinato di amido e alluminio è un amido esterificato con anidride ottenilsuccinica e trattato con Solfato di alluminio (E520). Fa parte della categoria degli amidi modificati per i quali, purtroppo, non è obbligatorio indicare in etichetta il nome o il codice identificativo: è sufficiente la dicitura "Amidi modificati". Sono amidi modificati chimicamente o fisicamente (nulla a che vedere con "geneticamente modificato") per sopportare i vari processi di lavorazione, alla fine dei quali i residui chimici derivati dalla reazione vengono eliminati. Questi additivi sono preferiti dai produttori per le loro caratteristiche di termoresistenza, per trattenere in maniera più efficiente l'acqua, e naturalmente perché si sono dimostrati più adatti alle lavorazioni di alimenti trasformati. L'E1452 viene anche usato nell'industria farmaceutica per la produzione di integratori alimentari e specificamente nell'incapsulamento (è un antiagglomerante). Come gli altri contenenti alluminio (gruppo E520-E523, E541, E552-E555, E558-E559) concorre notevolmente all'apporto di alluminio nell'organismo, che rimane elevato per molte categorie di popolazione, con il risultato di favorire l'accumulo nel lungo periodo. Ciò ha effetti negativi: può interferire sul sistema nervoso, sullo sviluppo osseo, sulla fertilità, problemi renali ed epatici. Inoltre sono stati osservati effetti neurotossici su individui sottoposti a dialisi e potrebbero avere un legame con l'insorgenza di malattie neurodegenerative sull'uomo, come Alzheimer e Parkinson, ma anche iperattività e disordini dell'attenzione. Considerati tutti questi fattori l'EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) nel 2008 ha preferito indicare una Dose settimanale ammissibile (TWI) di 1 mg/kg di peso corporeo/settimana, e non una dose giornaliera (DGA), in attesa di uno studio esaustivo sull'esposizione all'alluminio causato dall'accumulo dei vari additivi che lo contengono.

DOVE LO TROVI

In diverse categorie di alimenti come prodotti a base di panna o crema di latte non aromatizzata, alimenti a base di cereali per lattanti e bambini, salse e condimenti, maionese, zuppe e minestre, alcuni tipi di pasta, snack, panna da cucina, alcuni tipi di formaggi, yogurt, decorazioni e ripieni per pasticceria industriale, caramelle e caramelle gommose, cacao in polvere, bevande aromatizzate e gassate, succhi di frutta, preparazioni industriali preconfezionate di carne fresca macinata, alimenti surgelati.

CAPS TITLE

L'elenco di additivi e coloranti alimentari inclusi in questa sezione del Sito è soggetto a modifiche in quanto le sostanze possono essere autorizzate o revocate dalle Autorità competenti in materia. La composizione stessa degli additivi può essere modificata dai produttori nel corso del tempo senza alcun preavviso. A volte ciò rende difficile conoscere l'esatta composizione di un additivo. Investigamarchio non può garantire che tale elenco sia aggiornato tempestivamente e che tutte le informazioni in esso contenute siano complete, aggiornate e prive di errori. Le informazioni riportate sono da intendersi di interesse generale, per fini illustrativi, per studi personali e/o privati da varie fonti. In nessun caso sostituiscono il parere di un medico. Per un'alimentazione sana, equilibrata e senza rischi è buona norma affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

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